Itinerari Stradali

Itinerari stradali, in Ciociaria tra castelli e borghi medievali

La Ciociaria è attraversata dalla Autostrada A1, e, uscendo dai caselli che indicherò si potranno visitare veri gioielli Ciociari.

Itinerario 1 uscita di Anagni:
Anagni è la capitale degli Ernici e la città dei Papi; Ferentino ricca di testimonianze romane e con le antiche Terme di Pompeo; Fumone con il suo Castello, dove è stato tenuto prigioniero Celestino V. Torre Caietani e il pregevole Castello, già residenza di Bonifacio VIII; Guarcino rinomata per gli amaretti e la stazione sciistica di Campocatino; Collepardo e la Grotte Regina Margherita, l’Orto Botanico dei Monti Ernici e la splendida Certosa di Trisulti; Fiuggi con le sue Terme (Anticolana e Bonifacio) è centro turistico di fama internazionale.

Itinerario 2 uscita di Anagni:
Paliano, storica residenza dei Colonna, offre lo splendido parco naturale La Selva, che inaugura la via del Cesanese, vino rosso DOC; Serrone con il caratteristico borgo medievale è rinomato per l’ottima cucina; Piglio conserva il Castello e ospita la Cantina Sociale dei pregiati vini della zona; Acuto, già feudo del Vescovo di Anagni, spazia sulla Valle del Sacco; Trevi nel Lazio, all’interno del Parco dei Simbruini, è immerso nella natura, ricco di verde e di acque: qui nasce l’Aniene; Filettino possiede la stazione sciistica di Campo Staffi ed è rinomato anche come meta per escursioni in alta montagna.

Itinerario 3 uscita di Frosinone o Ferentino:
Alatri è la città Ernica delle Mura megaliche, dell’Acropoli e del miracolo dell’Ostia Incarnata; Veroli conserva un buon artigianato e possiede interessanti monumenti, la Scala Santa nella chiesa di San Salomone e lo splendido gioiello dell’arcitettura cistercense: l’Abbazia di Casamari; Monte S.Giovanni e il Castello di San Tommaso d’Aquino; Boville Ernica circondato da mura e torri ben conservate, Torrice dall’amena veduta sulle colline della Valle del Sacco; Frosinone con il pregevole centro storico, il Campanile e il Museo archeologico.

Itinerario 4 uscita di Frosinone o Ceprano:
Ceprano e il Museo Archeologico: da qui, attraverso il fiume Liri – ricordato da Dante nel Purgatorio – si arriva a Fregellae, antica colonia Latina distrutta da Roma; San Giovanni Incarico, dove l’omonimo laghetto è da poco diventato Riserva naturale regionale; Falvaterra domina la Valle del Sacco e rivive ancora l’atmosfera di antico borgo; Pastena, conosciutissima per le Grotte e le tradizioni contadine; Castro dei Volsci ricca di scavi archeologici e con le mura poligonali ben conservate; Ceccano è l’antica Fabrateria Vetus dei Romani, che riveste oggi un ricco interesse storico e artistico. Patrica, Supino, Morolo, Sgurgola sono le perle dei Monti Lepini.

Itinerario 5 uscita di Ceprano:
Arce è un centro medievale con la chiesa dei ss. Pietro e Paolo a croce greca e con due torri campanarie; Rocca d’Arce gode del più vasto panorama e fu da sempre fortezza inespugnabile. Santopadre con la Torre cilindrica è un caratteristico borgo medievale; Arpino, sede dei Musei della lana e della liuteria, ha dato i natali a Cicerone, Mario e Agrippa, il Cavaliere d’Arpino e Umberto Mastroianni; Isola del Liri con le sue testimonianze di archeologia industriale e la celebre Cascata nel centro storico; Sora è una cittadina commerciale ricca di storia e attraversata dal fiume Liri.

Itinerario 6 uscita di Ceprano:
Broccostella con il tipico borgo medievale; Posta Fibreno, rinomato per il lago, riserva naturale, e per l’isola galleggiante; Vicalvi e il Castello longobardo, dominante la Valle di Comino; Alvito, un tempo Ducato dei Gallio, presenta il Castello dei Cantelmo; Casalvieri con chiese e palazzi di pregevole fattura; Casalattico, cittadina conosciuta in Inghilterra perché qui è nato Charles Forte; Atina, di origine preistorica, è ricca di testimonianze archeologiche e architettoniche; Picinisco con la stazione sciistica di Prati di Mezzo, il Castello, la flora e la fauna del Parco d’Abruzzo.

Itinerario 7 uscita di Pontecorvo:
Roccasecca ha dato i natali a San Tommaso, del quale si conservano ancora la casa e il Castello; Aquino ricco di vestigia romane e con il pregevole Castello dei Conti d’Aquino; Pontecorvo e i suoi monumenti: la Cattedrale, la Torre di Romualdo e il Ponte Curvo sul fiume Liri; Esperia, di origine normanna, conserva l’antico Castello; Castelnuovo Parano è borgo medievale con i ruderi del Castello, edificato in difesa di Montecassino; Ausonia, al confine fra i possedimenti di San Benedetto e i Borboni, ha il Castello ristrutturato e antiche chiese affrescate; Coreno Ausonio è un centro commerciale, rinomato per il marmo e per la presenza di ottimi artigiani.

Itinerario 8 uscita di Cassino:
Cassino conserva il Teatro, l’Anfiteatro, la Via Lattea, la Tomba di Quadratilla, le Terme di Varrone; Montecassino con l’Abbazia di San Benedetto, che costituisce uno dei monumenti della cristianità; Gallinaro è conosciuto per i miracoli del Bambino; Settefrati, situata nel Parco, comprende il Santuario di Canneto nell’ omonima valle; San Donato è un antico borgo alle porte del Parco, ricco di atmosfera e natura; Campoli Appennino dominato dalla torre è rinomato per il tartufo, esportato in tutto il mondo; Pescosolido, affacciato sulla conca di Sora, è meta di escursionisti per il Lacerno.

Itinerario 9 uscita di San Vittore del Lazio:
San Vittore del Lazio, centro di origine medievale, si presenta con un paesaggio suggestivo; Cervaro è conosciuto per l’olio pregiato e le pregevoli testimonianze artistiche: il Santuario dè Piternis e l’infiorata del Corpus Domini; Viticuso con la chiesa di Sant’Antonio e le tradizioni folcloristiche montane; Acquafondata è sede del Festival della Zampogna e la Sagra degli Gnocchi. Vallerotonda, con l’antico borgo medievale e il castello Rossi Brigante; Sant’Elia Fiumerapido ha le chiese antiche e resti archeologici romani; Terelle è la montagna con boschi ricchi di castagne, che vengono celebrate durante la rinomata sagra.